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ACQUA NELLA BENZINA
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Comunicato 
1 luglio 2000 0:00
 


AUTOMOBILISTI NON FERMATEVI A FARE BENZINA IN PRESENZA DI AUTOBOTTI.

Roma, 1 Luglio 2000. Gli automobilisti non dovrebbero fare rifornimento di benzina se nella stazione di servizio c'e' una autobotte, altrimenti l'auto potrebbe fermarsi dopo qualche chilometro.
Il motivo e' semplice -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc. Le cisterne delle stazioni di servizio oltre a contenere benzina o gasolio, includono anche una certa quantita' di acqua, proveniente essenzialmente da infiltrazioni o dallo stesso carburante; l'acqua e' piu' pesante della benzina, si deposita nel fondo e non viene "pescata" durante un normale rifornimento. Quando una autobotte rifornisce la cisterna, per la turbolenza, si crea una miscela di carburante e acqua che, se non depositata, va a finire nel serbatoio dell'automobile. Gli effetti sono facilmente immaginabili: l'acqua finisce nel carburatore e nei cilindri; il rischio e' quello di fermarsi dopo qualche chilometro, senza sapere il perche'. Lo stesso inconveniente puo' verificarsi prima del travaso dall'autobotte, perche' il livello di carburante nella cisterna e' minimo, a poca distanza dall'acqua sottostante e il tubo di pescaggio potrebbe risucchiare anche l'acqua.
Le compagnie petrolifere sono assicurate contro questo tipo di rischio e l'automobilista puo' chiedere il risarcimento del danno; naturalmente occorre documentare il rifornimento di carburante, per cui il nostro consiglio e' quello di farsi rilasciare lo scontrino o pagare con carte di credito.
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