In una nota apparsa sul Vostro sito aduc.it, si legge testualmente : “ Ci è stato segnalato da alcuni utenti che il sito “buy and share “ mammamij.it avrebbe comunicato ai propri clienti che le condizioni di contratto di vendita pubblicate sul loro sito sarebbero state stilate dai loro legali, “in accordo con aduc”.
Sebbene nel prosieguo del comunicato viene detto che non si ritrova nulla di tutto ciò nel sito, con la presente precisiamo che nel sito mammamij esiste un contratto che non fa riferimento alcuno all’Aduc né alla collaborazione di legali con Aduc.
La notizia è falsa e priva di fondamento e non ha alcun riscontro con la realtà.
In relazione, poi, alle condizioni di contratto si specifica quanto segue.
Il recesso previsto entro 14 giorni dall’effettuazione del bonifico, quale conferma di acquisto, è quello previsto dalla legge e dà diritto al rimborso totale, così come anche quello dei 14 giorni dalla consegna del prodotto che è un recesso previsto dalla legge, cui il contratto fa riferimento in forma residuale.
In merito al diritto di recesso che la società offre all’utente oltre i 14 gg. a partire dal bonifico e fino alla consegna del bene acquistato, questo è uno strumento che unito alla opzione di un acquisto di un prodotto di egual valore, consente all’utente di poter uscire dalla lista in qualunque momento senza sostanzialmente perdere la somma versata all’inizio, una condizione che nessuna società che effettua vendite by and share prevede e che a mio sommesso avviso tutela ancora di più i consumatori.
Trattasi comunque di un contratto aleatorio, e l’alea sta nel rischio che l’utente corre nell’acquistare un prodotto ad un terzo del valore di mercato unito all’attesa del tempo per ottenerlo. A differenze delle vendite piramidali presenti sul mercato, dove una volta entrati nella lista l’utente non ha la possibilità di uscire dall’elenco, se non con la perdita di tutto il capitale versato, la società mammamij s.r.l. consente all’utente di uscire con il pagamento di una somma di non rilevante entità , prestata a titolo di “servizio reso”, o di ottenere un prodotto sostanzialmente pari al capitale versato.
Ad oggi tutti gli utenti sono stati soddisfatti e/o rimborsati e nessuno, dico nessuno, ha presentato denuncia alle autorità competenti.
Certo di aver chiarito la vicenda, si resta a disposizione per qualunque chiarimento in proposito e pronti ad accogliere suggerimenti per modificare le regole contrattuali nell’interesse dei consumatori.
Distinti Saluti
Salerno lì 23.02.2018 Avv. Massimiliano de Rosa"