CONTRATTI "PROFESSIONALI": UN NUOVO MODO PER AGGIRARE IL DIRITTO DI RIPENSAMENTO.
Le inventano tutte per fregare il povero cittadino ignaro di normative sui contratti.
Come si sa - dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc - il cittadino ha il diritto di recedere da un contratto di acquisto di un prodotto stipulato fuori dai luoghi commerciali (negozi, uffici, ecc). Tale diritto deve essere esercitato entro 7 giorni dalla stipula del contratto (decreto legislativo n.50/92).
Ma fatta la legge, trovato l'inganno. Alcune ditte offrono un contratto che ha una dicitura apparentemente innocente : "acquisto effettuato per fini esclusivamente professionali".
Questa dicitura annulla il diritto al ripensamento e quindi al recesso dal contratto da parte del cittadino.
Non ci stancheremo mai di consigliare di non sottoscrivere immediatamente un contratto di acquisto, ma di farsene lasciare copia, pensarci bene e, in caso di dubbio, telefonare alla nostra associazione.