testata ADUC
Governo. Inps. Tridico e le lottizzazioni
Scarica e stampa il PDF
Comunicato di Primo Mastrantoni
29 settembre 2020 10:24
 
  Il silenzio è d'oro, narra un vecchio proverbio e astenersi dal parlare vale più che intervenire.

Invece, Pasquale Tridico, presidente dell'Inps, parla, rilascia interviste e dichiara: "Infangano me per colpire il governo", e ancora: "L'Inps è sempre stato un istituto molto politicizzato e vedo che si tende a sovrapporre la sua attività con quella del Governo".

Dal che, si ricava la convinzione della sovrapposizione tra l'attività di Tridico e quella del Governo, ovvero, con i suoi sponsor, cioè il M5S, cioè, Luigi Di Maio.
Insomma, Tridico chiama il Governo a difenderlo, il che conferma che la nomina di Tridico ha motivazioni partitiche, diremmo di appartenenza.
Ma non si faceva così anche nella vituperata "Prima Repubblica"?

Allora, si capisce perché Tridico sosteneva che il Reddito di Cittadinanza, dopo appena un anno dalla sua istituzione, aveva diminuito del 60% la povertà: era in linea con le dichiarazioni balconate del Di Maio sulla abolizione della povertà.
In definitiva, l'attività di Tridico è a sostegno della propaganda pentastellata.

Un tempo, l'attribuzione delle cariche, che veniva effettuata in relazione all'appartenenza partitica, si chiamava lottizzazione. Oggi, come si chiama?
 
Eppure, Di Maio, poche settimane dal varo del governo Conte 1 (giugno 2018), dichiarava: "Iniziamo a eliminare le lottizzazioni".
Già, quelle degli altri e questo era il "Governo del Cambiamento".

In molti ci hanno creduto. E' che dalla maggiore età l'ingenuità non è consentita.

CHI PAGA ADUC
l’associazione non percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille)
La sua forza sono iscrizioni e contributi donati da chi la ritiene utile

DONA ORA
Pubblicato in:
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS