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SALDI
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Comunicato 
5 gennaio 2001 0:00
 


INIZIANO I SALDI, MA ATTENZIONE ALLE FREGATURE
DECALOGO DELL'ADUC

Firenze, 5 gennaio 2001. Inizia la stagione dei saldi, ma attenzione alle fregature. Spesso vengono posti in vendita fondi di magazzino o prodotti supervalutati per i quali sono normali gli sconti "eccezionali" o "favolosi".
Ci sono alcuni consigli cui attenersi che suggeriamo ai consumatori:
* non lasciarsi ingannare da sconti che superano il 50% del costo iniziale. Nessuno regala niente. Difficilmente un commerciante ha ricarichi superiori al 50% a meno che non si tratti di un artigiano che produca da se' e che nella determinazione del prezzo ha margini e logiche piu' ampie;
* ricordarsi che prezzi tipo "49.900" vogliono dire "50.000" e non "49.000", anche se il prezzo indicato induce a pensare piu' a 40.000 che a 50.000;
* non fermarsi al primo negozio che pratica sconti, ma farsi un giro e confrontare i prezzi esposti e la qualita' della merce di riferimento;
* guardare le etichette che riportano la composizione dei tessuti: i prodotti naturali costano di piu', quelli sintetici meno. La percentuale di composizione puo' variare notevolmente e incidere sul costo finale;
* i capi d'abbigliamento riportano l'etichetta con le modalita' di lavaggio e conviene sempre chiedere conferma al commerciante di cio' che e' indicato: la sua esperienza puo' servire a prevenire spiacevoli sorprese dopo che si e' portato il capo d'abbigliamento in lavanderia;
* siate pignoli. Di un capo verificate se e' di pura lana vergine o di lana. La seconda lana puo' essere riciclata, la prima no. Di un capo di cotone chiederne la provenienza: i prodotti provenienti dai Paesi asiatici possono essere trattati con pesticidi o antimuffe che al contatto con la pelle possono provocare allergie;
* diffidare dei negozi che espongono cartelli tipo "la merce venduta non si cambia": esistono regole precise del commercio che impongono il cambio della merce non corrispondente a quanto propagandato o perche' difettosa. Il fatto di essere in saldo, non significa che queste regole non siano valide;
* sarebbe meglio fare un giro per i negozi prima dell'avvio dei saldi e individuare i prodotti che potrebbero interessare, segnando i prezzi a cui vengono venduti, per poi verificare che nel periodo dei saldi il prezzo sia realmente calato;
* diffidare dei capi d'abbigliamento disponibili in tutte le taglie e/o colori: e' molto probabile che non sia merce a saldo, ma immessa sul mercato solo per l'occasione e quindi con un finto prezzo scontato;
* le forme di pagamento non differiscono da quelle abituali, perche' siamo in presenza di transazioni commerciali e il prezzo di acquisto non modifica le regole. Quindi diffidate da chi vi impone il pagamento in contanti perche' si puo' pagare anche con la carta di credito o il bancomat.
Insomma occhio agli acquisti e annotare i negozi vantaggiosi per i prossimi saldi
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