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 ITALIA - ITALIA - Caro prezzi. Uno su due pronto a rinunciare alla tazzina di caffè al bar
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19 marzo 2025 9:09
 
Continua il trend del caro-tazzina anche nel 2025: come negli anni precedenti, si è assistito a un nuovo aumento del prezzo del caffè al bar, un rincaro che colpisce uno dei simboli più amati del Bel Paese.
Una bevanda apprezzata nella sua purezza: la maggioranza degli italiani resta fedele all’espresso liscio, senza aggiunte (solo un terzo preferisce macchiarlo con latte o panna). Ma il caffè non è solo una bevanda, è un rito: entrare in un bar e ordinare un caffè viene visto soprattutto come un momento di stacco dalla frenesia quotidiana da 3 italiani su 4, e addirittura come una tradizione consolidata nella propria routine quotidiana.
Un’abitudine che però gli italiani sono disposti a cambiare in seguito ai nuovi rincari: 1 su 2 dichiara di essere pronto a rinunciare del tutto al caffè e altri ancora, pur di non rinunciarvi, inizierebbero a frequentare locali più economici.
I nuovi prezzi sono infatti criticati dal 78% degli intervistati, i quali accusano di speculazione i titolari dei bar, che, seppur parzialmente giustificati dall’aumento dei costi di gestione e della materia prima, optano per un aumento dei prezzi considerato eccessivo e non necessario.
Ma il caffè non è l’unico bene “di conforto” a diventare più caro: anche il gelato ha subito rincari significativi negli ultimi anni, ed è proprio questo, ancor più del caffè, a destare maggiori malumori in attesa di vedere come sarà il 2025.
Un italiano su 2 pronto a rinunciare al caffè al bar. Lo dice un sondaggio SWG.

(FoodAffairs.it)


 
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