Global Gaming Factory (GGF), la nuova societa' proprietaria di The Pirate Bay, paghera' coloro che condividono i file attraverso il sito P2P. Lo ha comunicato il consigliere delegato, Hans Pandeya, in un'intervista alla BBC. GGF ha acquistato il sito per 5,5 milioni di euro in contanti e azioni, ma non e' dato sapere se fara' fronte anche alle sanzioni milionarie che pesano su The Pirate Bay. Il consigliere delegato ha chiarito che l'unico modo per vincere il download illegale e' creare qualcosa di piu' attraente. "Stiamo per istituire un sistema dove l'interscambio di file genera denaro". Dice che il modello  commerciale dl Pirate Bay continuera' a essere lo stesso, ossia un sito di scambio. L'unica differenza -almeno nei contenuti- sara' che i file verranno immagazzinati legalmente anziche' rubati ai proprietari del diritto d'autore. "Siamo una societa' quotata in Borsa, per cui tutto cio' che facciamo dev'essere legale. I fornitori di contenuti devono essere remunerati e devono ottenere che desideri e richieste coincidano".