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 U.E. - U.E. - La soluzione ai prezzi dell'elettricità? Tasse più basse e aiuti di Stato
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21 febbraio 2025 9:29
 
Abbiamo messo le mani su una bozza del Piano d'azione che la Commissione intende adottare per abbassare il prezzo dell'energia. La strategia dell'elettrificazione è confermata. Alcuni passaggi mirano ad aumentare gli investimenti nella rete, uno dei problemi più urgenti secondo il rapporto di Mario Draghi. Ma le soluzioni di breve periodo sono altre: ridurre le tasse sull'elettricità e aiuti di Stato quando il prezzo del gas sale troppo. La Commissione ricorda che le regole attuali consentono "una tassazione minima (accise) sull'elettricità", compresa la possibilità per gli Stati membri "di abbassare l'aliquota fiscale fino a zero per le industrie ad alta intensità energetica e le famiglie". Secondo la Commissione, "la riduzione della tassazione si è dimostrata molto efficace per contenere le bollette energetiche durante la crisi" del 2022 e 2023. Non ditelo ai ministri delle Finanze, che vogliono allentare la pressione sui bilanci nazionali. Quanto al prezzo del gas, "la Commissione è pronta a supportare gli Stati membri nella progettazione di misure di aiuti di Stato" per "affrontare picchi di prezzo estremi e condizioni di prezzo eccezionali per scollegare la traduzione degli elevati prezzi del gas in prezzi dell'elettricità, sulla base di modelli collaudati in situazioni di emergenza".

Che risultati ha dato RePowerEU? - Molte delle ricette contenute nella raccomandazione erano già state indicate dalla Commissione con RePowerEU, la strategia per ridurre la dipendenza dal gas russo: più concorrenza per i consumatori, accordi PPA e contratti a lungo termine, facilitare le autorizzazioni per progetti di energia rinnovabile, stoccaggio e rete, aggregazione della domanda e acquisti congiunti di gas. Non mancano libri bianchi (sull'integrazione del mercato dell'elettricità), le task force (per l'Unione dell'energia), i piani di azione (per l'elettrificazione), le road map strategiche (per la digitalizzazione) e le strategie (per il riscaldamento e il raffreddamento). Una proposta che rischia di far discutere è la raccomandazione di adottare il "modello giapponese" per finanziare gli investimenti degli esportatori di Gas naturale liquefatto, nel momento in cui la domanda di Gnl dovrebbe essere destinata a scendere.
(Il Mattinale del 21/02/2025)

 
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