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AUMENTO TARIFFE FS
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Comunicato 
20 giugno 1998 0:00
 



COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC

AUMENTARE LE TARIFFE DELLE FS
L'EUTANASIA DEL TRASPORTO SU ROTAIA
L'ADUC CONTRO GLI AUMENTI DELLE TARIFFE: I PREZZI SONO GIA' AUMENTATI DIVERSE VOLTE CON L'UNICO RISULTATO DI PEGGIORARE IL SERVIZIO E ALLONTANARE GLI UTENTI

Firenze, 20 Giugno 1998. Il presidente del cda e l'amministratore delegato delle Fs hanno fatto sapere che per ristrutturare l'azienda occorre aumentare le tariffe che - a loro avviso- sarebbero ferme da oltre un anno, e differenziare i costi in base al tipo di percorso.
Interviene l'Aduc, per voce del suo presidente nazionale, Vincenzo Donvito, per "ricordare che le tariffe Fs sono gia' aumentate piu' volte in questo ultimo anno. I due dirigenti Fs provino a chiederlo a chi viaggia sul tratto Firenze/Bologna o Foligno/Roma, solo per citare due casi eclatanti di tariffe piu' che raddoppiate: gli utenti sono letteralmente costretti, in mancanza di alternative, a servirsi di quelle bare viaggianti a cui hanno messo il nome di Eurostar che, furbescamente, hanno sostituito tutti i treni nelle ore piu' frequentate, incluse quelle dei pendolari, e notoriamente gli Eurostar non costano poco.
Inolttre siamo curiosi di conoscere perche', secondo Cimoli, la tratta Firenze/Bologna sarebbe piu' pregiata di quella Pescara/Roma, e per questo dovrebbe costare costare di piu'. Forse perche' per l'amministratore delegato un abruzzese e' meno pregiato di un toscano o di un emiliano, che, invece, dovrebbero essere entrambi uguali davanti alla legge, ai diritti, ai doveri, nonche' ai trasporti?
La politica dell'aumento delle tariffe e' quello che le Fs stanno facendo dall'avvento della politica degli Eurostar, giugno '97, e i risultati sono stati quelli di un peggioramento della situazione complessiva, dalla qualita' fino alla sicurezza del servizio. Perseverare, dimenticando di aver gia' fatto in passato queste scelte, e' piu' che diabolico: rasenta la criminalita', e infatti ci siamo gia' rivolti piu' volte alla magistratura per chiedere il blocco del piano Eurostar.
Ribadiamo che la ristrutturazione non va fatta scaricando i costi sull'utenza, avvantaggiandosi del fatto che si eroga un servizio in regime di monopolio e che, quindi, l'utente e' obbligato. I rimedi vanno trovati all'interno dell'azienda, cosi' come i soldi, con l'unico metodo possibile: tagliare, tagliare e tagliare tutto cio' che e' individuabile come privilegio e posizione di potere. L'alternativa a questa indicazione e' condurre l'azienda Fs verso l'eutanasia del trasporto su rotaia, con gli utenti che abbandoneranno sempre piu' lo schifoso servizio che gli viene offerto, e che intaseranno ancor di piu' il trasporto privato su gomma.
Se Cimoli e Dematte' vogliono essere i becchini, continuino pure. Noi pero' non andremo al loro funerale e non ci metteremo nel coro di coloro che difendono solo privilegi e potere.
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