Roma, 30.11.98. Nelle feci degli storni, che ricoprono il manto stradale, puo' annidarsi il germe della tubercolosi. Oltre a rendere scivolose le strade e a colpire i poveri passanti - dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc - gli escrementi degli storni possono contenere il mycobacterium tubercolosis avio, un ceppo parente del germe della tubercolosi umana, che e' resistentissimo: essendo ricoperto da uno strato ceroso, puo' rimanare mesi nelle feci che gli storni lasciano sulle strade e che una volta seccati, vengono polverizzati, trasportati dal vento e respirati dall'uomo insieme al batterio. Il mycobacterium avio puo' provocare la tubercolosi nell'uomo, specie in soggetti debilitati e nei bambini che sono a minor distanza dal suolo. La soluzione sarebbe quella di una frequente pulizia delle strade e, per evitare una sgradevole "pioggia", dotare le fermate degli autobus di pensiline, specialmente nelle zone