Background
Un recente lavoro ha fatto luce sui potenziali benefici dei cannabinoidi per il controllo del dolore multimodale a seguito di procedure ortopediche. L'obiettivo di questo studio era riassumere le prove disponibili degli effetti analgesici degli oppioidi che i cannabinoidi hanno nella chirurgia ortopedica e identificare gli eventi avversi associati al loro uso.
Metodi
È stata eseguita una revisione sistematica della letteratura utilizzando le linee guida PRISMA (Preferred Reporting Items for Systematic Reviews and Meta-Analyzes) tra cui PubMed, EMBASE, MEDLINE, PsycINFO e Google Scholar per includere tutti gli studi terapeutici primari pubblicati sull'uso della cannabis e prodotti derivati dalla cannabis in chirurgia ortopedica.
Risultati
La revisione della letteratura ha restituito 4292 citazioni. Tredici pubblicazioni hanno soddisfatto i criteri di inclusione. Sono stati valutati quattro studi randomizzati controllati, mentre gli studi rimanenti erano quasi sperimentali.
Conclusione
La ricerca sui cannabinoidi in chirurgia ortopedica è per lo più di natura quasi sperimentale e deriva principalmente da studi in cui l'ortopedia non era l'obiettivo principale. I risultati complessivi dimostrano la potenziale utilità dei cannabinoidi come analgesici aggiuntivi e per mitigare l'uso di oppioidi. Tuttavia, le prove attuali sono tutt'altro che convincenti. È necessario produrre prove rigorose con studi clinici controllati randomizzati ben progettati specifici per la chirurgia ortopedica per stabilire ulteriormente questi effetti.

Per saperne di più

(da Journal of Orthopaedic Surgery and Research del 14/01/2021)
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