Uno sceriffo e un procuratore distrettuale dell'Oregon martedì 20 febbraio hanno preso alcune iniziative per regolamentare la marijuana legalizzata, in virtu’ del fatto che secondo loro lo Stato sta consentendo la proliferazione di operazioni di mercato nero. La questione è particolarmente delicata perché il procuratore generale degli Stati Uniti Jeff Sessions ha recentemente concesso ai procuratori federali più margine di manovra per perseguire con le leggi federali anti-marijuana in Stati come l'Oregon che hanno legalizzato l’erba. Il principale avvocato federale dell'Oregon, Billy Williams, all'inizio di questo mese ha fatto notare che sarebbe necessario un giro di vite, perché l'Oregon produce più marijuana di quella che consuma, con una sovrapproduzione che alimenta il mercato nero. Le coltivazioni di marijuana sono fiorite in molte parti dello Stato, compresa la contea di Deschutes, quella con più rapida crescita di tutto l’Oregon, che si estende su un alto deserto e sulle cime innevate del Cascade Range. Il procuratore distrettuale della contea di Deschutes, John Hummel, e lo sceriffo Shane Nelson hanno accusato un sito di coltivazione illegale scoperto da alcuni deputati ed hanno criticato aspramente la regolamentazione statale come praticamente inesistente. "Il nostro Stato non ha regole per l'industria della marijuana", ha detto Nelson in una conferenza stampa negli uffici del procuratore distrettuale di Bend. "Per avere un regolamento un'agenzia deve disporre di risorse sufficienti per essere efficace nell'applicazione dei regolamenti, l'Oregon non ha questo". L'Oregon Health Authority, che regola la marijuana medica e l'Oregon Liquor Control Commission, che regola la marijuana ricreativa, non hanno risposto alle richieste di commentare queste dichiarazioni di martedì. Hummel e Nelson si sono lamentati in una lettera del 7 febbraio all'autorità sanitaria, che le forze dell'ordine locali spesso non possono dire se i siti di coltivazione di marijuana medica sono legali o illegali, perché l'agenzia non ha fornito un elenco dei siti autorizzati. "Sfortunatamente, le nostre mani sono spesso legate quando si tratta di far rispettare le leggi di produzione e coltivazione", hanno scritto a Carole Yann, manager dell'agenzia del programma di marijuana medica. Hanno chiesto una lista di tutti i siti di coltivazione di marijuana medica registrati nella contea di Deschutes, ma non hanno ricevuto risposta. Hummel ha detto ai giornalisti che l'autorità sanitaria non ha effettuato ispezioni nella contea di Deschutes nel 2017 e che è "ridicolo" che l'agenzia fornisca una notifica scritta di 10 giorni di ispezione ai coltivatori. Jonathan Modie, un portavoce dell'autorità sanitaria, ha detto che sta prendendo in considerazione la lettera e che prevede di rispondere presto. Inoltre ha confermato che viene dato un preavviso di 10 giorni per le ispezioni di routine, ma che per "ispezioni dei reclami", i membri dello staff possono effettuare visite senza preavviso. Nella conferenza stampa, Nelson si è lamentato che l'Oregon Liquor Control Commission ha solo 23 ispettori per più di 1.200 coltivazioni di marijuana e punti vendita al dettaglio. "I cittadini devono chiedere all'ufficio del governatore di aumentare e finanziare più ispettori", ha detto. Lo sceriffo ha detto che rispetta la volontà degli elettori di legalizzare la marijuana in Oregon, ma ha minacciato di cercare di fermare la creazione di più imprese di marijuana ricreative nella contea. "Ho preso una posizione: non più marijuana commerciale ricreativa cresca nella contea di Deschutes" "Lo Stato deve prendersi una pausa e valutare l'eccesso di offerta che è molto probabile finisca nel mercato nero". Nelson ha anche detto che i funzionari della contea sono preoccupati che lo Stato imponga dei regolamenti sull'uso del suolo per la marijuana nella contea, aggiungendo: "Lo Stato non ha alcun interesse nel determinarlo". Hummel ha detto che sta per "lavorare all'interno del sistema" ma che se l'autorità sanitaria non fornisce un elenco di coltivatori autorizzati, proporrà ulteriori iniziative al governatore Kate Brown o ai legislatori. Nella conferenza stampa è stato dato l'annuncio di incriminazioni penali contro Blake Pyfer, 27 anni, di La Pine. Hummel ha detto che i deputati stavano eseguendo un mandato per uno snowboard rubato a casa di Pyfer quando hanno trovato 98 piante di marijuana mature in una stanza e 63 piante di marijuana non ancora mature in uno spazio separato. L’accusa é di produzione e possesso illegale di marijuana. Hummel ha detto che Pyfer è un paziente che si cura con la marijuana medica ed anche coltivatore autorizzato per un altro paziente, il che significa che poteva possedere legalmente 12 piante mature e 24 piante immature. Non é chiaro se Pyfer avesse un avvocato. Non aveva un numero di telefono in elenco e non ha risposto ad un giornalista che si e’ rivolto in Facebook ad una persona con il suo stesso nome.
(AP)