I canadesi che hanno consumato marijuana sono raddoppiati dal 1985. Un fenomeno che si spiega essenzialmente grazie ad una maggiore popolarita’ di questa droga presso le persone piu’ grandi, sostengono alcuni esperti.
Nel 1985, solo il 5,6% dei canadesi (la maggior parte dei quali aveva meno di 25 anni) aveva ammesso di aver fumato o usato della cannabis nel corso dei 12 mesi precedenti.
Ora i tempi sono molto cambiati, rileva uno studio di Statistique Canada pubblicato il 21 febbraio scorso. In effetti, nello spazio di tre decenni, questa cifra e’ cresciuta fino ad attestarsi a 12,3% ne 2015, cioe’ un canadese ogni otto.
Piu’ grandi di eta’
Ancora piu’ eclatante: durante questo stesso periodo, una parte sempre piu’ piccola dei giovani di 18/24 anni dice di averne consumata meno negli ultimi 12 mesi, anche se sono sempre i maggiori consumatori tra i canadesi. Tuttavia, la tendenza e’ invertita per le persone piu’ grandi di eta’, gruppo che e’ ora composto da chi ha probabilmente cominciato a fumare negli anni 1980.
Banalizzazione
“In modo generale, c’e’ certamente un aumento della tendenza al consumo da parte di persone di 15 anni e piu’, ma l’aumento e’ essenzialmente per il gruppo di chi ha piu’ di 25 anni, perche’ la tendenza presso i piu’ giovani e’ soprattutto verso il basso”, spiega Sylvain Tremblay, della divisione inchieste speciali presso Statistique Canada. C’e’ anche una certa banalizzazione della marijuana, fatto che ha sicuramente portato al suo maggiore consumo dagli anni 1980, sostiene Emilie Danserau-Trahan, incaricata delle questioni sulle sane abitudini della vita per l’Associazione della salute pubblica del Quebec (ASPQ)
Cannabis medica
Le abitudini sono anche molto cambiate dopo la legalizzazione della cannabis terapeutica nel 2001, aggiunge.
“Da quando abbiamo considerato la cannabis come un prodotto medico in alcuni contesti, la percezione di molte persone verso questa droga e’ molto cambiata, ci sono anche sempre piu’ persone che cominciano a volersi curare da soli consumandola”, dice l’esperta.
E cresce, negli studi di Statistique Canada, anche il numero di canadesi che hanno ammesso di aver fumato negli ultimi 365 giorni perché avevano meno paura di ammetterlo.