Gli svizzeri hanno votato a favore della legge sull'approvvigionamento elettrico che punta ad accelerare lo sviluppo delle rinnovabili. A favore hanno votato in occasione del referendum il 69% degli elettori. Questo provvedimento non solo favorisce la costruzione o l'ampliamento di 16 centrali idroelettriche ma dovrebbe facilitare anche la costruzione di grandi impianti fotovoltaici ed eolici, in linea con l'obiettivo del governo di aumentare la produzione nazionale di elettricità. Attualmente la Svizzera fa molto affidamento sull'energia nucleare, che rappresenta il 36% della sua energia. Le centrali elettriche esistenti rimarranno operative finché saranno ritenute sicure. Inoltre, le proiezioni hanno mostrato che gli svizzeri hanno respinto altre tre iniziative, inclusa una per limitare i costi dell'assicurazione sanitaria, in alcuni casi con una netta maggioranza.
(AdnKronos)

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