Le autorità sanitarie russe hanno denunciato l'emergere di un mercato nero per la rivendita illegale di farmaci online, visto che alcuni prodotti non sono più disponibili a causa delle sanzioni internazionali imposte per l'offensiva militare in Ucraina. Queste sanzioni e il timore di carenze hanno provocato un assalto precipitoso nelle farmacie in molte parti della Russia, malgrado gli appelli del Ministero della Salute a non fare scorta in casa e le assicurazioni che il Paese ha abbastanza farmaci stranieri per i quali non esiste un equivalente russo.
L'agenzia sanitaria "Roszdravnadzor rileva la rivendita attiva di medicinali attraverso i social network e i mercati online, che è una violazione della legge", ha affermato l'agenzia in una nota. "Inoltre, l'acquisto 'di mano in mano' di prodotti farmaceutici non garantisce all'acquirente la qualità" del prodotto, ha proseguito, invitando i russi ad acquistare solo in farmacia, a rischio altrimenti di affrontare "tragiche conseguenze".
CHI PAGA ADUC
l’associazione non percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille)
La sua forza economica sono iscrizioni e contributi donati da chi la ritiene utile
DONA ORA