Nel 2023 la spesa sanitaria direttamente a carico delle famiglie supera i 40,6 miliardi (+1,7% rispetto al 2022). Lo segnala l'Istat nell'audizione alle commissioni bilancio di Camera e Senato sulla legge di bilancio. Nello stesso anno, prosegue l'Istituto di statistica, la quota di persone che hanno rinunciato a curarsi si attesta al 7,6% sul totale della popolazione (era il 6,3% nel 2019). Riguardo ai motivi della rinuncia "la quota di quanti hanno rinunciato a causa delle lunghe liste di attesa risulta pari al 4,5% (2,8% nel 2019). Le rinunce per motivi economici riguardano il 4,2% della popolazione, quelle per scomodità del servizio l'1,0%".
(Askanews)

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