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 ITALIA - ITALIA - Tim multata per violazione golden power
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9 maggio 2018 8:10
 
Arriva, non si puo' dire certo inattesa, la multa per Tim prevista dal golden power per la mancata comunicazione da parte di Vivendi dell'assunzione del controllo di fatto sull'operatore telefonico italiano. Ma non sono i 300 milioni di cui si vociferava. Come previsto dal decreto la sanzione e' pari all'1% del fatturato cumulato di Tim e Vivendi "in relazione agli asset rilevanti nel settore telecomunicazioni", ovvero 74,312 milioni di euro. A tempo debito sia Tim che Vivendi hanno fatto ricorso al Presidente della Repubblica, definendolo una 'mossa tecnica', riservandosi cosi' la possibilita' di contestare la sanzione che alla fine le e' stata comminata. Per il momento ne' l'azionista francese ne' l'azienda commentano. E' la prima 'mina' che il nuovo cda si trova ad affrontare ed e' probabile che venga convocata una riunione straordinaria prima di quella prevista il 16 maggio per l'esame della trimestrale. La nuova governance non ha potuto fermare la 'macchina' gia' avviata. Inoltre se puo' far immaginare decaduto il coordinamento e controllo non modifica pero' gli obblighi per il gruppo francese Vivendi di rispettare i limiti anti-concentrazione previsti dalla legge Gasparri sulla quota detenuta in Mediaset, per l'Agcom non e' cambiato nulla. L'Authority presieduta da Marcello Cardani, che nella riunione del consiglio di oggi aveva all'odg Analisi preliminare del progetto di separazione legale volontaria della rete di accesso fissa, non ha affrontato il tema. Potrebbe essere affrontato durante la prossima riunione, gia' in calendario per il 24 maggio con all'odg anche il nuovo piano per le frequenze, cosi' come potrebbe essere affrontato separatamente in una riunione ad hoc (peraltro non ancora convocata). In tema di business invece si riunisce a San Paulo (nella notte per noi italiani) il cda di Tim Brasil per esaminare i risultati del primo trimestre. Dopo un 2017 record di Tim in Brasile il 2018 potrebbe essere iniziato con un nuovo rally. Gli analisti si attendono dal primo trimestre ricavi in crescita del 4,6% a 4,13 miliardi di reais, ebitda in rialzo del 14,6% a 1,44 miliardi e un utile netto rettificato a 234 milioni di reais (+77%). Sono le stime degli analisti raccolti da Bloomberg. Il Brasile resta sempre un 'osservato speciale' per un possibile consolidamento del settore. "Per ora i piani puntano su una crescita stand alone" aveva detto Genish in occasione dell'ultima trimestrale.
(Ansa)
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