A giugno 2024, rispetto a maggio 2024, il volume del commercio al dettaglio destagionalizzato è diminuito dello 0,3 % nella zona euro e dello 0,1 % nell'UE, secondo le prime stime dell'Eurostat, l'ufficio statistico dell'Unione europea.
Nel maggio 2024 il volume del commercio al dettaglio è cresciuto dello 0,1 % sia nella zona euro che nell'UE.
Nel giugno 2024 rispetto al giugno 2023 l'indice delle vendite al dettaglio corretto per il calendario è diminuito dello 0,3 % nella zona euro ed è aumentato dello 0,1 % nell'UE.

Confronto mensile per settore del commercio al dettaglio e per Stato membro
Nell’area dell’euro nel giugno 2024, rispetto a maggio 2024, il volume del commercio al dettaglio
riduzione dello 0,7% per i prodotti alimentari, le bevande e il tabacco,
diminuita dello 0,1% per i prodotti non alimentari (ad eccezione del carburante per autoveicoli),
aumento dello 0,5% per il carburante per autotrazione nei negozi specializzati.

Nell'UE il volume del commercio al dettaglio
riduzione dell'1,0% per i prodotti alimentari, le bevande e il tabacco,
è rimasta stabile per i prodotti non alimentari (tranne il carburante per autoveicoli),
aumento dello 0,6% per i carburanti per autotrazione nei punti vendita specializzati.

Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili dati, le maggiori diminuzioni mensili del volume totale del commercio al dettaglio sono state registrate in Croazia (-2,7%), Austria (-2,3%), Lettonia e Lituania (entrambe -1,7%). Gli aumenti più elevati sono stati osservati in Romania (+1,8%), Bulgaria (+1,4%) e Danimarca (+1,0%).

Confronto annuale per settore del commercio al dettaglio e per Stato membro 
Nella zona euro a giugno 2024, rispetto a giugno 2023, il volume del commercio al dettaglio
riduzione dello 0,7% per i prodotti alimentari, le bevande e il tabacco,
aumento dello 0,3% per i prodotti non alimentari (ad eccezione del carburante per autoveicoli),
aumento dello 0,3% del carburante per autotrazione nei negozi specializzati.
Nell'UE il volume del commercio al dettaglio
diminuita dello 0,5% per gli alimenti, le bevande e il tabacco,
aumento dello 0,7% per i prodotti non alimentari (escluso il carburante per autoveicoli),
aumento dello 0,5% per il carburante per autotrazione nei negozi specializzati.

Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili dati, i maggiori aumenti annui del volume totale del commercio al dettaglio sono stati registrati in Romania (+10,2%), Lussemburgo (+7,9%) e Croazia (+5,4%). Le diminuzioni maggiori sono state osservate in Belgio (-7,3%), Estonia (-4,1%) e Austria (-3,9%).
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