Negli Stati Uniti sono state avviate cause contro i principali produttori di bibite gasate 'light' per presunte pubblicità fuorvianti, che ne promuovono gli effetti dimagranti. Una serie di cause a livello federale sono state presentate dallo stesso gruppo di avvocati, ma separatamente, contro Coca-Cola (KO), PepsiCo (PEP) and Dr Pepper Snapple Group (DPS), i tre più grandi gruppi produttori di bevande gasate negli Usa. La loro strategia di marketing - sostengono le denunce - inducono i consumatori a pensare che le bibite li aiuteranno a perdere peso o a mantenerlo stabile, senza il supporto di alcun studio scientifico. Le cause si incentrano in particolare sull'uso di aspartame nelle bibite in questione, la cui sicurezza è da tempo in dubbio, e sostengono che le pubblicità sono 'fuorvianti e illegali'. Una portavoce della Coca-Cola ha già bollato le denunce come "senza alcun merito". Ma secondo l'avvocato Abraham Melamed, "siamo invece di fronte a una delle truffe ai consumatori più gravi degli ultimi 50 anni, che va fermata".