Il trattamento della polpa (VPT) mantiene la vitalità del dente con determinati materiali proteggendola dalla stimolazione nociva e promuovendone la riparazione attraverso il potenziamento della proliferazione / differenziazione cellulare, la migrazione e l'induzione dell'odontogenesi. In quanto costituente non psicotropo della cannabis, il cannabidiolo (CBD) elabora le proprietà di analgesico, antinfiammatorio e osteogenesi. Pertanto, ipotizziamo che il CBD possa indurre l'odonto / osteogenesi delle cellule della polpa dentale umana (HDPC), una caratteristica fondamentale che utilizza come efficace agente di incappucciamento della polpa per VPT.

Materiali e metodi
In questo studio in vitro, la citotossicità del CBD sulle HDPC è stata determinata mediante dosaggio MTT. È stato eseguito il test Scratch per analizzare la migrazione degli HDPC. La biomineralizzazione è stata esaminata mediante sintesi di collagene e formazione di noduli di calcio e relativi geni odonto / osteogenici e angiogenici. La specificità del recettore dei cannabinoidi (CB) è stata valutata mediante Western blotting e colorazione di Von Kossa utilizzando antagonisti specifici AM251 per il recettore dei cannabinoidi 1 (CB1) e AM 630 mirati al recettore dei cannabinoidi 2 (CB2). Inoltre, il meccanismo molecolare sottostante della biomineralizzazione indotta dal CBD è stato studiato esaminando le vie di segnalazione MAPK CB-dipendenti.

Risultato
Il CBD ha dimostrato effetti bifasici sulla vitalità degli HDPC in concentrazioni testate. E’ stato scoperto che il CBD ha promosso in modo significativo la migrazione cellulare, una migliore sintesi del collagene e depositi mineralizzati negli HDPC quando trattati con 1 ?M di CBD integrato nei mezzi di differenziazione. RT-PCR ha rivelato un aumento dell'espressione di geni angiogenici e odontogeni, come DSPP, DMP-1, OPN, ALP, Runx2, VEGFR1 e ICAM-1, indotto dal CBD. Questi effetti erano tramite l'attivazione di MAPK in un modo principalmente mediato da CB2.

Conclusione
Il CBD può indurre odonto / osteogenesi da HDPC e ha il potenziale per sviluppare nuove terapie in VPT in odontoiatria.

Per approfondire
https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0300571221000944

(Journal of Dentistry del 16/04/2021)
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