Emma Coronel, moglie di Joaquín “El Chapo” Guzmán, è stata arrestata in Usa per traffico di droga. Secondo il Dipartimento di giustizia, è stata arrestata in Virginia con l’accusa di distribuire cocaina, metanfetamina, eroina e marijuana per l'importazione negli Usa. Inoltre, Coronel avrebbe organizzato con altri la fuga di Guzmán dall'Altiplano l'11 luglio 2015, una prigione situata ad Almoloya de Juárez, in Messico.
L'ex reginetta di bellezza messicana è accusata anche di coinvolgimento nella pianificazione di un'altra evasione di Guzman dalla prigione nel gennaio 2017.
El Chapo ha già affrontato la giustizia statunitense in quello che è stato definito il "processo del secolo" ed è stato condannato nel febbraio 2019 (1)

Il caso Coronel è gestito dall'ufficio FBI di Washington, mentre Anthony Nardozzi, vice capo ad interim, e l'avvocato Kate Wagner, della sezione Narcotici e droghe pericolose del Dipartimento di giustizia, sono incaricati del processo.
Il Dipartimento ha spiegato che "una denuncia penale è semplicemente un atto d'accusa e tutti gli imputati sono presunti innocenti fino a quando non viene dimostrata la colpevolezza oltre ogni ragionevole dubbio in un tribunale". L'accusa si basa sulle indagini dell'agente speciale dell'FBI Eric S. McGuire.
Emma Coronel è stata una delle figure più mediatiche proprio durante il processo a suo marito negli Stati Uniti. Una volta che il verdetto fu letto dal giudice Brian Cogan, quel 12 febbraio 2019, El Chapo guardò Emma Coronel Aispuro e fece un gesto che i giornalisti presenti interpretarono come un tentativo di calmarla, e rispose solo con il pollice in su.

1 – qui i 25 articoli pubblicati da Aduc che documentano il processo di New York

(da Infobae America)
  CHI PAGA ADUC
l’associazione non percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille)
La sua forza sono iscrizioni e contributi donati da chi la ritiene utile
DONA ORA