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 U.E. - U.E. - 'Nuove' droghe. La diffusione del protossido di azoto
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23 novembre 2022 10:54
 
Un aumento della fornitura e dell'uso ricreativo di protossido di azoto ("gas esilarante") è al centro di un nuovo rapporto pubblicato dall'Agenzia europea per la droga (EMCDDA). La pubblicazione — Uso ricreativo del protossido di azoto: una preoccupazione crescente per l'Europa — sottolinea i rischi ei danni associati alla droga, che ora è ampiamente disponibile, economica e popolare tra alcuni giovani.

Il protossido di azoto ha una varietà di usi medici, industriali, commerciali e scientifici legittimi (ad esempio come additivo alimentare o anestetico in medicina). Da oltre 200 anni viene utilizzato anche per i suoi effetti psicoattivi, tra cui sensazioni di euforia, rilassamento ed estraneazione. Nell'ultimo decennio, c'è stato un forte aumento del suo uso ricreativo in molte regioni del mondo. In alcuni paesi europei sono state sollevate preoccupazioni particolari dal 2017-18, quando è diventato più ampiamente disponibile e in quantità maggiori.

"La crescente popolarità del protossido di azoto potrebbe essere spiegata in una certa misura dalla sua facile disponibilità, dal prezzo basso, dagli effetti di breve durata e da una percezione generale da parte dei consumatori come una droga relativamente sicura", afferma il rapporto.

L'analisi esamina la situazione attuale, i rischi e le risposte all'uso ricreativo del gas in Europa e ne esamina la chimica, la farmacologia e la tossicologia. Nella relazione sono presentati sette casi di studio provenienti da: Danimarca, Irlanda, Francia, Lituania, Paesi Bassi, Portogallo e Regno Unito.

Un altro fattore chiave legato all'aumento dell'uso ricreativo del gas è la diffusa disponibilità di piccole cartucce da 8 grammi di protossido di azoto (utilizzate per riempire i palloncini da cui viene inalato il gas). Queste cartucce, comunemente usate come propellente aerosol per fare la panna montata, sono economiche e facili da acquistare da fonti legittime, come minimarket, supermercati e fornitori online.

Ma i fornitori hanno anche iniziato a vendere bombole di gas più grandi (15 kg), rivolgendosi deliberatamente al mercato ricreativo. Ciò rende il gas notevolmente più economico e si ritiene che promuova un uso più ampio, più pesante e più regolare. In alcune aree, i social media svolgono un ruolo importante nella pubblicità e nella vendita della droga.

Il rapporto rileva che: "si è sviluppata una catena di approvvigionamento redditizia e in espansione, con negozi Internet specializzati che promuovono direttamente il gas per il suo uso ricreativo o lo offrono con il pretesto del suo uso per produrre panna montata".

Effetti negativi sulla salute: avvelenamenti, ustioni e danni al sistema nervoso
"Con l'aumento del numero di persone che usano protossido di azoto, è cresciuto anche il numero di avvelenamenti", afferma il rapporto. Questi avvelenamenti, sebbene di numero ancora relativamente piccolo, tendono ad essere associati a un uso più intenso o più frequente. Il rapporto mostra un piccolo ma significativo aumento delle segnalazioni di avvelenamento ai centri antiveleno. In Danimarca, i casi sono passati da 16 nel 2015 a 73 nel 2021. In Francia sono stati segnalati 134 casi nel 2020, rispetto ai 10 del 2017. Nel frattempo, nei Paesi Bassi, i casi sono passati da 13 nel 2015 a 144 nel 2020.

Molti dei casi segnalati ai centri antiveleno dal 2017 in poi comportano danni di vario grado al sistema nervoso (neurotossicità) a causa dell'inattivazione irreversibile della vitamina B12 nell'organismo (una vitamina essenziale per un sano funzionamento dei nervi). Altre preoccupazioni includono grave congelamento (ustioni causate dall'esposizione al gas gelido rilasciato dal contenitore) e lesioni polmonari, tipicamente causate da cilindri più grandi a causa dell'alta pressione. Inoltre, gli incidenti stradali che coinvolgono il gas sono aumentati in modo significativo anche in almeno un paese (i Paesi Bassi).

Tuttavia, il rapporto sottolinea: "È importante riconoscere che la stragrande maggioranza delle persone non usa il protossido di azoto. Quelli che in genere usano quantità relativamente piccole di rado”.

Il direttore dell'EMCDDA, Alexis Goosdeel, afferma: "L'aumento dell'uso ricreativo del protossido di azoto in alcune parti d'Europa è motivo di preoccupazione. C'è una percezione generale tra gli utenti che l'inalazione di protossido di azoto sia sicura. Tuttavia, vediamo che un uso più frequente o più pesante del gas aumenta il rischio di gravi danni, come quelli al sistema nervoso. È quindi importante evitare di normalizzarne e promuoverne involontariamente l'uso. Sono necessari interventi mirati e ulteriori ricerche per aumentare la comprensione dei rischi e ridurre i danni”.

Rispondere al problema: necessità di un monitoraggio più attento
"La nostra comprensione dell'uso, dei rischi e delle risposte efficaci è limitata, in parte perché questo livello di uso ricreativo è relativamente nuovo", afferma il rapporto. In questo contesto, il monitoraggio del protossido di azoto deve essere rafforzato e sono necessarie ulteriori ricerche in settori quali l'epidemiologia, la farmacologia, la tossicologia, l'offerta e l'efficacia del trattamento e delle risposte.

Qualsiasi misura di risposta deve considerare gli usi legittimi e diffusi del protossido di azoto da parte dell'industria, della sanità e dei consumatori. Attualmente, ci sono poche, se non nessuna, alternative al gas per questi usi. Pertanto, sarà necessaria la consapevolezza di questo problema e la consultazione con questi partner
Nella maggior parte dei casi, i paesi hanno utilizzato una serie di misure per limitare la fornitura di protossido di azoto e fornire una promozione sanitaria mirata. I casi studio inclusi nel rapporto presentano una varietà di risposte adottate a livello nazionale.

(EMCDDA del 21/11/2022)
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